Fico ``Ottata``
Sinonimi: Dottato, Janculeddha, Nardolea, Lumindeddha, Uttateddha.
Questa varietà è senza dubbio la più conosciuta e più diffuso in Puglia ma anche nel resto d’Italia con il nome di Dottato. Il nome Ottata prende origine dal latino Optatum = scelto.
E’ a buon diritto considerato il migliore dei fichi italiani ed è il più usato per la produzione dei fichi secchi.
Fico “Dell’Abate”
Sinonimi: Albachiara
Varietà unìfera, piuttosto tardiva, con picco di maturazione nella prima decade di settembre.
I siconi che produce sono tra i più belli e gustosi della specie.
Sapore delicato dolce ma non mieloso.
Fico di “San Giovanni”
Sinonimi: Culummara bianca, Culummu bianco
Varietà bìfera, precocissima nella produzione dei fioroni che sono di grossa pezzatura.
La polpa non è granulosa, di sapore dolce ma non mieloso. L’epidermide è verde uniforme, con lenticelle bianche sparse.
Fico “della Signura”
Sinonimi: “Della Monaca”
Epidermide verde-violaceo chiaro, con costolature viola vivo; più scura la parte più esposta al sole. Sottili crepe longitudinali ne solcano la superficie alla maturità che avviene in agosto.
Siconi di pezzatura medio-piccola, dal sapore delicato e fresco, polpa rosso-aranciato non granulosa. Ottima per il consumo fresco.
Fico “Casciteddha”
Sinonimi: Albanega, Fica nera, Napulitana, Calimera
E’ una delle varietà più conosciute nel Salento, ma con nomi diversi anche a pochi chilometri di distanza. Produce ottimi e grossi fioroni.
Questi hanno polpa rosso-violacea, spesso cava all’interno, dolce e succosa, non granulosa. La parte non esposta al sole rimane di colore verde anche a maturità.
I fòrniti sono più piccoli e più dolci dei fioroni; compressi ai poli, presentano screpolature numerose ed accentuate alla piena maturazione. Più adatti al consumo fresco che all’essiccazione.
Fico “Marinese”
Sinonimi: Nessuno
Varietà bifera, di color verde che sfuma nel rosso-ruggine, con fioroni di grande pezzatura, che tendono spesso a spaccarsi nella zona dell’ostiolo. La forma del siconio è tipicamente a pera con peduncolo lungo più di un centimetro, fortemente ricurvo; costolature longitudinali evidenti.
Fico “Processotto”
Sinonimi: Nessuno
Produce fichi pastosi, con polpa rossa, un pò granulosa, adatti anche all’essiccazione.
La forma è tipicamente a trottola, molto regolare. La buccia presenta caratteristiche screpolature a maturità.
Fico “Morettina”
Sinonimi: Nessuno
Produce piccoli fichi gustosissimi, tondeggianti, con polpa rossa e granulosa.
La varietà è molto interessante data la maturazione tardiva dei frutti che contrariamente ad altre varietà tardive conservano forma e sapore apprezzabili.
Fico “Rizzeddha”
Varietà unifera, ottima da essiccare; produce fòrniti molto dolci, nel pieno del mese di agosto.
Di consistenza granulosa per cui non è molto usata nel consumo fresco.
Un tempo molto comune nelle zone costiere del Salento.
Fico “Fracazzano bianco”
Sinonimi: “Ficazzanu”, “Ficazzana”
Varietà bifera diffusa un pò ovunque nel Salento.
Produce pochi ma grossi fioroni che presentano epidermide di colorazione verde che vira al bluastro. Sempre i fioroni sono piriformi, regolari con costolature evidenti e parallele.
La varietà è più conosciuta per la produzione dei fòrniti che sono di colore giallo – verde uniforme ottimi per l’essiccazione.
Fico “Fracazzano rosso”
Sinonimi: “Ficazzanu”, “Ficazzana”
Varietà bifera, comune in gran parte del Salento.
I fioroni, di buona pezzatura, piriformi, leggermente asimmetrici, con colorazione marrone-violaceo con zone più chiare tendenti al verde; la polpa presenta spesso cavità centrale.
I forniti hanno forma più arrotondata, colorazione di un bel blu-viola e polpa bianco-crema, fiorellini numerosi immersi in un succo rosso-granata intenso, piuttosto granulosa.