Galatina è una città molto ricca di chiese, se ne possono contare una dozzina. Le più importanti da segnalare per il loro valore storico e artistico sono però soprattutto due: la Chiesa Madre dedicata agli Apostoli Pietro e Paolo (Protettori della città), risalente alla metà del XIV secolo, e la Chiesa di Santa Caterina d’Alessandria, anch’essa Trecentesca.
La Chiesa Madre è realizzata in pietra leccese secondo uno stile tardo barocco. Pur essendo stata edificata probabilmente nel Trecento, la versione che si può vedere attualmente risale invece alla seconda metà del Seicento. Lo stile barocco è evidente nella facciata, divisa in tre sezioni che corrispondono ad altrettante navate nell’ordine inferiore. In cima alla porta principale si trova la statua dell’Immacolata Concezione (in origine la chiesa era dedicata all’Immacolata), con a sinistra quella di San Paolo e a destra quella di San Giuseppe, mentre le altre due porte laterali di ingresso sono sovrastate rispettivamente dalla statua di Santo Stefano e da quella di San Marco. Di notevole interesse gli affreschi della volta con alcuni episodi della Vita di S.Pietro, apposti nel 1875, insieme con gli splendidi altari in marmo policromo.